Kelvin, William Thomson (Belfast 1824 - Netherhall 1907), matematico e fisico britannico, uno tra i più importanti ricercatori del suo tempo. Dopo gli studi alle università di Glasgow e di Cambridge, divenne professore all'università di Glasgow (1846) dove conservò la cattedra fino al 1899. Nel campo della termodinamica, perfezionò il lavoro compiuto da James Prescott Joule sul rapporto esistente tra calore ed energia meccanica e nel 1852 collaborò nello studio del fenomeno noto come effetto di raffreddamento Joule-Thomson. Approfondì il concetto di temperatura e nel 1848 introdusse la scala assoluta della temperatura che porta tuttora il suo nome. Si interessò anche di elettricità e compì ricerche che trovarono un'applicazione pratica nella telegrafia sottomarina: apportò alcuni miglioramenti nella fabbricazione dei cavi e ideò dispositivi e apparecchi che gli fruttarono importanti riconoscimenti pubblici. Non convinto della teoria elettromagnetica di Maxwell, cercò una nuova formulazione matematica della propagazione della luce in un mezzo elastico. In collaborazione con Helmholtz, diede una stima dell'età della Terra in base al suo progressivo raffreddamento e tentò una determinazione matematica dell'età del Sole e dell'energia irradiata alla sua superficie. Inventò un dispositivo per prevedere le maree, un analizzatore d'onda e un apparecchio per raccogliere i suoni nelle acque profonde; ridisegnò anche la bussola marittima. |