Problema 1

fig001

Un filo molto lungo è percorso da una corrente di intensità I = I0 sin ωt, con I0 = 1 A e ω = 10π (rad/s). Sullo stesso piano del filo giace una spira di forma rettangolare con due lati lunghi l = 1 m paralleli al filo e posti, rispettivamente, a distanza a e b = 2a, e gli altri due perpendicolari al filo, come è mostrato in figura. Determinare:

  1. il flusso del campo magnetico prodotto dalla corrente attraverso la spira in un istante generico t;
  2. la forza elettromotrice indotta nella spira in funzione del tempo;
  3. il valore della resistenza R della spira affinché l'energia dissipata per effetto Joule in un periodo sia K = 9,5 J.

Svolgimento

 


Problema 2

Sei cariche puntiformi di intensità fig003 si trovano, vincolate, nei vertici di un esagono regolare di lato a = 1 m. Una settima carica puntiforme q = -Q, di massa m = 10-3 kg, si trova sulla verticale passante per il centro dell'esagono ad una altezza a. Determinare:

  1. la forza elettrostatica che agisce sulla carica q;
  2. l'energia potenziale del sistema in questa situazione.

Ad un certo istante, la carica q viene lasciata libera di muoversi. Determinare:

  1. la velocità di q quando essa passa per il centro dell'esagono.

Svolgimento

 


Problema 3

fig005

Il circuito di figura è costituito di due tratti radiali e di due archi di circonferenza (raggi r e R, angolo al centro θ), con centro P, situati nel piano [i, j].

Calcolare:

  1. il campo magnetico in P, quando nel circuito circola una corrente i, nel verso di figura.

Svolgimento

 


Svolgimento del problema 1


 

  1. Per la legge di Biot-Savart il modulo dell'induzione magnetica B(t) al tempo t e a distanza r da un lungo filo rettilineo percorso dalla corrente I è fig100. Nella situazione proposta il vettore B è sempre perpendicolare al piano della spira; in particolare, se la corrente scorre verso l'alto, il vettore B ha verso entrante e viceversa. Dato che B dipende solo dalla distanza r dal filo, si può pensare di scomporre l'area del rettangolo in 'strisce' rettangolari di altezza l e base dr.

    fig101

    Indicando con n il versore normale alla superficie diretto verso chi guarda, il flusso di B per uno di questi rettangolini risulta fig102 e il flusso su tutta la superficie è

    fig103

  2. Per la legge di Faraday la f.e.m. è data da

    fig104

  3. La potenza istantanea del circuito è fig105 e il suo valor medio in un periodo è fig106 dove fig107

    Un periodo è fig108 e quindi l'energia dissipata in un periodo è fig109 da cui

    fig110


Svolgimento del problema 2


 

fig120

  1. Considerando le coppie di cariche positive simmetriche rispetto al centro dell'esagono, si può lavorare su un piano verticale che contiene le due cariche positive e quella negativa. In questa situazione, le componenti delle forze coulombiane esercitate dalle cariche positive sulla carica negativa parallele al piano dell'esagono si annullano a vicenda, mentre quelle perpendicolari si sommano. L'angolo fatto dalla forza esercitata da ogni carica positiva rispetto alla verticale è di 45°, quindi la forza totale esercitata sulla carica negativa è diretta verso il centro dell'esagono e ha modulo

    fig121

  2. L'energia potenziale del sistema in questa situazione è data dalla somma dell'energia potenziale delle cariche sul piano più l'energia potenziale della carica - Q. Quindi

    fig122

  3. Se la carica q viene lasciata libera, quando passa per il centro dell'esagono la sua energia potenziale diventa fig123. Per la conservazione dell'energia, essendo U1 sempre la stessa, si ha fig124, da cui fig125

Svolgimento del problema 3


 

  1. fig200 è nullo sui tratti radiali. Ogni singolo tratto dl di arco circolare di raggio x genera un contributo dB all'induzione magnetica in P di modulo fig201 e quindi un arco di ampiezza θ produce un contributo totale fig202

    L'arco interno genera induzione di verso +k mentre quello esterno genera induzione di verso -k. L'induzione risultante è quindi

    fig202