Quesito 1


Un corpo di massa M=2 kg si muove in un campo di forza dipendente dal tempo t dato da (misure espresse nel S.I.)
F=24t2 i + (36t -16) j - 12t k.

Supposto che per t = 0 s il corpo sia posto in ro = 3 i - j + 4 k
e abbia velocità vo = 6 i + 15 j - 8 k (misure espresse nel S.I.), trovare:

  1. le posizioni del corpo negli istanti t1=1 s e t2=2 s;
  2. l'energia cinetica del corpo negli istanti t1 e t2;
  3. il lavoro compiuto dalla forza nell'intervallo tra gli istanti t1 e t2.

Risoluzione

Dividendo l'espressione della forza in funzione del tempo per la massa si ottiene l'accelerazione in funzione del tempo:

sch5001.gif

Integrando l'espressione dell'accelerazione rispetto al tempo, sfruttando la conoscenza della velocità iniziale, si ottiene l'espressione della velocità in funzione del tempo:

sch5002.gif

Con una ulteriore integrazione rispetto al tempo, sfruttando la conoscenza della posizione iniziale, si ottiene l'equazione oraria:

sch5003.gif

Calcolando il valore dell'equazione oraria per gli istanti indicati si ottiene:

a)

sch5004.gif

b)

Calcolando le velocità negli istanti indicati si ha:

sch5005.gif

da cui

sch5006.gif

Dato che la massa è 2 Kg, i valori dell'energia cinetica si ottengono moltiplicando i quadrati delle velocità per 1 Kg. In definitiva

sch5007.gif

c)

Il lavoro, per il teorema dell'energia cinetica, è dato immediatamente dalla differenza tra i valori trovati in b):

L = 2592 J


Quesito 2


Una particella di massa 2 unità si muove lungo la curva dello spazio definita da
r=(4t2 - t3) i - 5t j + (t4 - 2) k .

Trovare:

  1. la forza che agisce sulla particella negli istanti t1=1 s e t2=2 s;
  2. il lavoro compiuto dalla forza tra gli istanti t1 e t2.

Risoluzione

Con un processo inverso a quello applicato nel quesito precedente, dall'equazione oraria, con successive derivazioni rispetto al tempo, si ottengono velocità e accelerazione:

sch5008.gif

a)

Per ricavare l'espressione della forza in funzione del tempo si moltiplica l'accelerazione per la massa:

sch5008.gif

e quindi

sch5010.gif

b)

Per il calcolo del lavoro conviene applicare il teorema dell'energia cinetica: si ricavano i valori v2(1) e v2(2) e quindi si moltiplica la loro differenza per la metà della massa:

sch5011.gif