Area del segmento parabolico

Appunti per i Licei Scientifici
(da Note Didattiche)


1. Definizione

Dati in un piano una parabola γ e una retta r che interseca γ in due punti distinti A e B, la parte finita di piano delimitata dall'arco AB di γ e dal segmento AB di r è detta segmento parabolico.

figura 1

In particolare, se la retta r è perpendicolare all'asse della parabola γ, il segmento parabolico si dice retto.

figura 2

2. Approssimazione dell'area

Per valutare l'area di un segmento parabolico retto si può operare nel seguente modo.

Si sceglie un sistema di riferimento con origine nel vertice di γ e asse delle ordinate coincidente con l'asse della parabola orientato dal vertice al fuoco. In tale sistema l'equazione di γ risulta

figura 3

Detta B' la proiezione del punto B sull'asse delle ascisse e l la distanza OB', si suddivide OB' in n segmenti di ugual misura. Le ascisse degli estremi destri di questi segmenti risulteranno

figura 4

Si costruiscono quindi i rettangoli aventi come base ognuno di questi segmenti e come altezza l'ordinata corrispondente al loro estremo destro calcolata sulla parabola.

figura 5

Il rettangolo di ordine i ha area

figura 6

La somma R delle aree di tutti i rettangoli risulta

figura 7

La differenza tra R e l'area S della figura delimitata dai segmenti OB' e B'B e dall'arco OB di γ risulta sempre positiva, ma diventa tanto minore quanto maggiore si prende il numero n di segmenti di OB'. Si esprime questa situazione dicendo che S è il limite di R per n che tende all'infinito e si può scrivere

figura 8

Calcolando il valore della sommatoria, si ottiene quindi l'area S.

3. La somma dei quadrati

Per calcolare la somma dei quadrati dei primi n numeri naturali è utile costruire la seguente tabella

i i2 Σ i2 6 Σ i2 6 Σ i2
1 1 1 6 1 · 2 · 3
2 4 5 30 2 · 3 · 5
3 9 14 84 3 · 4 · 7
4 16 30 180 4 · 5 · 9
5 25 55 330 5 · 6 · 11

Per induzione, si può concludere che

figura 9

4. Il teorema di Archimede

Utilizzando il risultato ottenuto, riprendendo l'espressione di R, si ha

figura 10

Per n infinitamente grandi, le frazioni di denominatore n si annullano e quindi

figura 11

cioè l'area S è uguale a un terzo dell'area del rettangolo di base OB' e altezza B'B. Conseguentemente l'area della rimanente parte del rettangolo è due terzi dell'area dello stesso.

Per la simmetria della figura si può quindi concludere che l'area del segmento parabolico retto è due terzi dell'area del rettangolo circoscritto. Questa proprietà, dimostrata da Archimede di Siracusa, è nota come teorema di Archimede.

 

5. Area del segmento parabolico obliquo

Se il segmento parabolico è generato dall'intersezione della parabola γ di equazione y=ax2 (a>0) con la retta r obliqua rispetto agli assi cartesiani, detti A e B i punti di intersezione e A' e B' le loro proiezioni sull'asse delle ascisse, l'area del segmento parabolico è ottenibile dalla differenza tra l'area del trapezio ABB'A' e la somma delle aree dei triangoli mistilinei S1 e S2.

fig012.gif

Dette xA e xB (xA<0<xB) le ascisse di A e B, il segmento A'B' ha misura Eqn100.gif, il segmento AA' ha misura Eqn101.gif e il segmento BB' ha misura Eqn102.gif.

L'area del trapezio ABB'A' è dunque

Eqn103.gif

L'area del triangolo mistilineo S1 è un terzo di quella del rettangolo di lati OB' e BB' e l'area del triangolo mistilineo S2 è un terzo di quella del rettangolo di lati OA' e AA', cioè

Eqn104.gif

L'area del segmento parabolico AOB risulta dunque

Eqn105.gif

Questa espressione dell'area del segmento parabolico vale in generale per ogni parabola di equazione Eqn106.gif con a>0. Infatti, traslando l'origine del sistema di riferimento nel vertice della parabola si riproduce la configurazione studiata.

Ovviamente, se a è negativo, va considerato in valore assoluto.

In definitiva, data una parabola di equazione Eqn106.gif intersecata da una retta nei punti di ascisse rispettivamente xA e xB (xA<xB), il segmento parabolico così determinato ha area

Eqn108.gif

 


ultimo aggiornamento: 03/06/2016