Dato un segmento AB se ne esegue la sezione aurea ('il taglio dorato') individuando un suo punto interno S tale che
il quadrato di lato AS sia equivalente al rettangolo di lati AB e SB.
In modo del tutto equivalente si può dire che il segmento AS deve essere medio proporzionale tra AB e SB.

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Dette λ la misura del segmento AB e σ la misura del segmento AS si ha
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Risolvendo la proporzione rispetto a σ si ottiene
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Il segmento AS è detto parte aurea del segmento AB.
Il rapporto tra un segmento e la sua parte aurea è detto numero aureo ed è solitamente indicato con il simbolo Φ.
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Il reciproco del numero aureo Φ è indicato con il simbolo φ.
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La relazione tra σ e λ suggerisce un modo per eseguire la sezione aurea di un segmento AB di lunghezza λ con riga e compasso:

La definizione della sezione aurea implica che il segmento SB è a sua volta la parte aurea del segmento AS.

La perpendicolare al segmento AB per A interseca Σ nel punto E. Il rettangolo di lati AB e AE è detto rettangolo aureo.

Se, viceversa, dato un segmento di misura σ, si vuole costruire un segmento di lunghezza λ di cui il precedente sia la parte aurea, si può operare nel seguente modo:
si traccia il segmento AB di misura σ e si costruisce su di esso il triangolo equilatero ABC;

si raddoppiano le misure dei lati CA e CB, ottenendo il triangolo equilatero DEC;

si traccia la circonferenza γ circoscritta al triangolo DEC;

si prolunga il segmento AB fino ad intersecare γ nei punti P e Q;

i segmenti PB e AQ sono tali che AB è la loro parte aurea.
Infatti, per il teorema delle corde secanti
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e, poiché ![]()
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BQ è congruente a PA che è dato da
, quindi
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Lo schema di composizione fornito dal rettangolo aureo ha avuto notevole importanza nella storia dell'arte occidentale.