Synthesis
fare musica con il computer
(R. Bigoni)

Questa pagina originariamente conteneva una applet Java che permetteva di:

• emettere note musicali cliccando con il mouse sui tasti della rappresentazione della tastiera di un pianoforte simulando il suono di uno strumento musicale;
• comporre una semplice melodia, suonata da uno strumento simulato, e salvarla in formato *.midi su una cartella del proprio sistema;
• assemblare più, melodie, suonate da vari strumenti simulati, in una composizione e salvare l'esecuzione di insieme in formato *.midi su una cartella del proprio sistema;
• salvare i sorgenti della melodie con estensione *.syn in una cartella del proprio sistema per poterli successivamente rielaborare (correggere, ampliare, cambiare strumento o tempo).

Purtroppo le applet non sono più supportate da Oracle, quindi oggi sono possibili solo applicazioni stand alone. Esse vanno redatte, compilate e lanciate sulla propria macchina.

Per essere in grado di svolgere queste operazioni è necessario che nel proprio sistema sia installato Java.

Come installare Java in Windows

In Windows/64, per potere usare Java a scopo non commerciale, evitando l'acquisto di costose licenze si può procedere nel seguente modo.

• Creare nel disco C: una cartella C:\\jdk.

• Scaricare il file zip per Windows dalla pagina della Oracle jdk.java.net e scompattarlo nella cartella C:\\jdk;

  se successivamente si vorranno scaricare aggiornamenti, vuotare la cartella e ripetere l'operazione con l'aggiornamento.

• Al termine dello scompattamento controllare che nella cartella C:\\jdk esista una cartella denominata bin.

  Se tutto va bene, istruire il proprio sistema sulla collocazione della piattaforma Java aggiungendo alla variabile di sistema "path" la collocazione (pathname) della cartella bin.

  A questo scopo, nel pannello di controllo di Windows cercare Sistema: impostazioni avanzate e nelle variabili di ambiente selezionare path.

  Inserire nel campo di modifica la stringa C:\\jdk\bin; questa stringa deve essere separata dalle altre presenti nel campo da punti e virgola, senza spazi bianchi.

Come installare Synthesis

• Scaricare da questo sito la cartella compressa Synthesis.zip.
• Scompattare Synthesis.zip nella cartella C:\\Synthesis.

Come lanciare Synthesis

• Si apre la console (o prompt) dei comandi di sistema.
  La console è un riquadro a sfondo nero sullo schermo su cui si possono scrivere da tastiera i comandi fondamentali del DOS come, ad esempio, dir o cd e, con il tasto di invio, avviarne l'esecuzione. Con l'installazione precedentemente descritta, la console eseguirà anche i comandi di Java.
• Con i comandi della console portarsi nella cartella c:\\Synthesis\Synthesis.
• Sempre da console e sempre collocati nella stessa cartella scrivere java Synthesis, ottenendo l'esecuzione dell'applicazione.

Senza dover accedere alla console, lo stesso risultato può essere ottenuto direttamente con la scrittura di un file batch contenente le stesse istruzioni.

cd c:\\Synthesis\Synthesis
java Synthesis

Scrivere questo sorgente con un editor di testi e salvarlo, ad esempio, sul desktop, con nome Synthesis.bat.
In questo modo, per ottenere l'esecuzione dell'applicazione, sarà sufficiente cliccare l'icona di questo file.

Ovviamente bisogna che il proprio sistema sia fornito di strumenti di riproduzione sonora (altoparlanti, cuffia o altro).

Per simulare le note di uno strumento:

• nel menù, cliccare Nuovo Strumento: viene rappresentata una tastiera di piano forte;
• la tastiera comprende 4 ottave ma può, essere estesa di un'ottava sia in alto che in basso; a questo scopo cliccare il bottone ottava +/-; quando questo bottone è, attivo, cliccando un tasto dell'ultima ottava, si ottiene la nota corrispondente dell'ottava successiva; analogamente, cliccando un tasto della prima ottava, si ottiene la nota corrispondente dell'ottava precedente;
• scegliere lo strumento nel campo Strumenti e cliccare sui tasti; si ottiene l'emissione della nota;
• l'ultimo tasto a destra, in rosso con una P (per Pausa), interrompe l'emissione dell'ultima nota.

Per registrare una nuova melodia:

• nel menù, cliccare Nuovo Strumento: viene visualizzata una tastiera di piano, come specificato sopra;
• scegliere lo strumento;
• cliccare il bottone COMPONI: sotto la tastiera appaiono le figure delle durate delle note (semiminima, croma, biscroma, ecc. semplici o puntate o terzinate);
• cliccare un tasto per emettere la nota voluta (o la pausa) e, di seguito, la figura della sua durata;
• specificare il tipo di nota: se è, una nota principale, cioè, una nuova nota nello sviluppo di una melodia, oppure una nota di un accordo da emettere contemporaneamente ad una nota precedente, oppure la continuazione di una nota precedente; nell'ultimo caso la nota deve avere la stessa altezza dell'ultima nota principale;
• confermare la registrazione della nota;
• ripetere questa operazione fino al termine della melodia;
• al termine della melodia, premere FINE.

A questo punto si può,:

• ascoltare la melodia prodotta (bottone ASCOLTA);
• cambiare lo strumento nell'apposito selettore e ascoltare la stessa melodia eseguita da uno strumento diverso;
• cambiare l'andamento ritmico della melodia modificando il valore nel campo tempo (vedere tabella);
• modificare il volume cambiando il valore nel campo volume; il valore minimo del volume è, 10, il massimo 127; il valore di default è, 60;
• continuare la melodia (bottone CONTINUA);
• iniziare la composizione della melodia di un secondo strumento cliccando Nuovo Strumento nel menù, dell'applet; appare una nuova tastiera e procedere come per la tastiera precedente.

• la melodia del secondo strumento può essere ascoltata da sola o sincronizzata con quella del primo strumento cliccando sul bottone Ascolta del menù di Synthesis che ora appare così

  

Durante la composizione della melodia di uno strumento, cliccando il bottone TABELLA si ottiene la tabella della sequenza di note registrate. Questa tabella permette di controllare ed eventualmente modificare la sequenza delle note. Aprendo le tabelle di due o più, strumenti, i valori nella colonna tick permettono di verificare la loro sincronizzazione.

• Per correggere una nota: cliccare la riga corrispondente della tabella, cliccare il bottone CORREGGI e reimmettere nota, durata e tipo;
• per eliminare una nota: cliccare la riga corrispondente della tabella e cliccare il bottone CANCELLA;
• per inserire una nota: cliccare la riga corrispondente della tabella, cliccare il bottone INSERISCI e immettere nota, durata e tipo;
• per copiare un gruppo di note successive:
  • selezionare nella tabella le righe da ricopiare, strisciando il mouse;
  • cliccare il bottone COPIA;
  • cliccare la riga in cui ricopiare;
  • cliccare il bottone INCOLLA;
• per ascoltare un segmento della melodia:
  • selezionare nella tabella le righe trattare, strisciando il mouse;
  • cliccare il bottone BRANO;
• per aumentare o diminuire l'intensità, del suono lungo un gruppo di note, cioè, per creare effetti di crescendo o diminuendo:
  • selezionare nella tabella le righe trattare, strisciando il mouse;
  • cliccare il bottone CRESCENDO;
  • impostare il valore finale del volume; se il valore finale è, maggiore di quello indicato nel campo volume, si ha un crescendo; se il valore finale è, minore di quello indicato nel campo volume si ha un diminuendo; il valore finale deve essere compreso tra 10 e 127;
• per azzerare effetti di crescendo o diminuendo precedentemente impostati, riportando l'intensità, di tutti i suoni al volume indicato nel campo volume, cliccare il bottone VOLUME RESET.

Al termine della composizione di una o più, melodie si può,:

• ascoltare la composizione di tutte le melodie (menù, Ascolta), eventualmente provando strumenti diversi, tempi diversi, volumi diversi;

• cambiare l'andamento ritmico da un certo punto in poi:

  • controllare in una tabella il tick corrispondente al punto voluto;
  • cliccare su tempo nel menù,;
  • inserire nei box che compaiono il numero di tick e il nuovo tempo;

  il nuovo tempo è, attivo fino al termine del brano; per tornare al valore precedente o cambiare ancora tempo, ripetere l'operazione;

• compilare il file audio della composizione in formato *.midi e salvarlo in una cartella del proprio sistema (menù, Salva Midi);
• salvare il sorgente della composizione in una cartella del proprio sistema (menù, Salva Sorgente).

L'opzione Salva Midi del menù, attiva una procedura che chiede di denominare il file da produrre (nome puro, senza l'estensione che è, obbligatoriamente *.midi) e di confermare l'operazione.

In caso di conferma il file viene salvato nella cartella C:\\Synthesis\MidiFiles.

Il formato *.midi è riconosciuto dalla maggior parte dei programmi di riproduzione dei file audio/video, quindi aprendo la cartella C:\\Synthesis\MidiFiles e cliccando sull'icona del file dovrebbe ottenersi la riproduzione della melodia da parte del programma di default o di altro eventualmente installato nel proprio sistema.

L'opzione Salva Sorgente del menù, attiva una procedura che chiede di denominare il file da produrre (nome puro, senza l'estensione che è, obbligatoriamente *.syn) e di confermare l'operazione. In caso di conferma il file viene salvato nella cartella C:\\Synthesis\SynFiles.

Nel sorgente sono registrate solo le note e le loro durate, non le eventuali variazioni di volume che sono effettive solo nell'ascolto o nella produzione del file *.midi.

Per rielaborare o ricompilare un file sorgente *.syn, precedentemente salvato cliccare il menu Sorgenti e l'item Carica. Se in C:\\Synthesis\SynFiles esistono files, ne viene visualizzato l'elenco da cui si può scegliere il file voluto, rielaborarlo ed eventualmente risalvarlo con nuovo nome.

Dai files *.midi generati e salvati in C:\\Synthesis\MidiFiles si possono generare files in altri formati più, popolari come *.mp3. A questo scopo si possono usare applicazioni disponibili in rete, come ad esempio, SolMiRe. Conviene poi salvare il feedback di queste applicazione nella cartella C:\\Synthesis\Mp3Files

ultima revisione: Settembre 2020