Nel XIX secolo si scoprì secondo il principio di Avogadro che 2g di H occupavano 22.4L e contenevano un certo numero di molecole, ma anche 16g di O2 occupavano lo stesso volume e contenevano lo stesso numero di molecole. Così nacque il concetto di mole: la quantità di sostanza che nei gas occupa un volume di 22.4L.
Ma se l'elemento considerato non è un gas per conoscere quanti atomi ci sono in una mole bisogna considerareun numero di grammi che sia uguale al numero che ne indica il peso molecolare.
Dalla definizione di mole si ricava l'equivalenza fra numero di particelle e numero di moli: N°AV particelle ⇔1mol ;quindi N°AV/1=N°AV rappresenta il numero di particelle corrispondenti ad una mole; 1/N°AV rappresenta il numero di moli corrispondente ad una particella.