8. Particella in una buca di potenziale a pareti infinite.


Per sperimentare l'efficacia dell'equazione di Schroedinger in un caso molto semplice e ben analizzato, si opera ora a ritroso, mostrando come, partendo dall'equazione di Schroedinger, si deducono livelli energetici e funzioni d'onda, per una particella confinata in una scatola di potenziale di larghezza L delimitata da barriere infinite.

Bisogna risolvere l'equazione (7.9) cioè

Eqn001.gif

Poiché il problema e unidimensionale e lo stato della particella non evolve nel tempo, si può sostituire alla (7.9) una sua versione semplificata:

Eqn002.gif

Una funzione tale che, derivata due volte rispetto al suo argomento, produce la sua opposta è la funzione seno. Quindi si pone

Eqn003.gif

Derivando la (8.2)

Eqn004.gif

Perché la derivata seconda ottenuta coincida con la (8.1) deve essere

Eqn005.gif

Inoltre la (8.2) si deve annullare per x=0 e x=L.

La prima condizione implica c=0.

La seconda dà

Eqn006.gif

E quindi

Eqn007.gif

Questi sono gli autovalori dell'energia.

Sostituendoli nella (8.3) si ottiene

Eqn008.gif

Sostituendo b nella (8.2) si ha

Eqn009.gif

Il parametro a va determinata con la condizione di normalizzazione (5.13)

Eqn010.gif

Eqn011.gif

dalla quale si ricava

Eqn012.gif

In definitiva le autofunzioni sono

Eqn013.gif