In questa versione del Poker le regole del gioco sono fondamentalmente quelle del Poker all'italiana.
All'inizio di ogni partita ogni giocatore possiede una somma in fiches da cui attingere per inviti, aperture, puntate e rilanci.
Ogni partita si articola in varie mani, ognuna della quali è articolata in varie fasi.
Se un giocatore fa l'apertura, gli altri giocatori possono:
Se uno effettua una puntata, come nella fase di apertura, gli altri giocatori possono:
In questa versione del gioco non è previsto il buio.
Per iniziare una partita cliccare nel menù sul bottone gioco.
Un giocatore che punta tutti i suoi soldi, va in allin, cioè rimane in gioco fino al termine della mano anche se ci saranno puntate successive che, ovviamente, non sarà in grado di coprire.
Se alla fine della mano il suo punteggio risultasse vincente, potrà ritirare dal piatto solo l'ammontare delle puntate precedenti uguali o minori della sua. Il resto del piatto sarà del giocatore che, pur con un punteggio inferiore, ha coperto tutte le puntate.
In modo analogo, un giocatore che accetta una puntata che non è in grado di coprire completamente, rimarrà comunque in gioco fino al termine della mano; se il suo punto risultasse vincente, preleverà dal piatto solo l'ammontare delle puntate uguali o minori della sua.
Se al termine di una mano un giocatore in allin non vince nessuna quota del piatto, viene eliminato.
L'apertura è il prezzo che il primo giocatore che ha la parola (quello a destra del cartaio) se ne possiede i requisiti, impone a tutti gli altri per aver diritto di partecipare alle fasi seguenti del gioco, cioè a poter cambiare le carte e a partecipare alle scommesse successive. Quindi chi non copre l'apertura mettendo nel piatto una somma corrispondente non partecipa alla mano in corso.
Per imporre l'apertura bisogna avere soldi da puntare e al minimo una coppia vestita, cioè una coppia di figure.
Se il giocatore di turno rinuncia ad aprire o non può aprire, dice 'PASSO' e tale diritto passa al giocatore successivo, quello alla sua destra, e così via.
Se nessuno apre, si ripete la mano, rigiocandosi il piatto.
Prima di iniziare a giocare con Poker è bene fissare le modalità di gioco correnti: quanti giocatori, quante mani in una partita, durata massima, ecc.
Tutte queste informazioni sono accessibili ed eventualmente modificabili attivando la funzione Assetto del menù che attiva una interfaccia composta da campi di editing e da campi di controllo il cui significato è intuitivo.
In particolare settando il campo probabilità il giocatore n. 1 viene informato della probabilità di vincita del suo servizio, calcolata sui dati di un database.
Se si clicca il bottone gioco del menu senza che nel campo nome sia stato scritto qualcosa, l'utente assiste ad una partita giocata tutta da giocatori simulati dal programma.
In questo caso sono visibili tutte le carte di tutti i giocatori.
Se un giocatore ha superato la fasi iniziali di una mano, cioè ha accettato l'invito o ha aperto o ha coperto l'apertura e gli eventuali rilanci, può tentare di migliorare il punto realizzato con le carte servite scartandone alcune (non più di quattro) e sostituendole con nuove carte prese dal mazzo.
Nelle partite interattive il cambio delle carte viene permesso da un'interfaccia contenente pulsanti numerati. Per scartare una carta l'utente deve cliccare sul numero corrispondente alla posizione della carta con il pulsante sinistro del mouse. L'operazione di cambio termina cliccando sulla scritta 'FINE'.
Il cartaio è il giocatore che ha il mazzo, che stabilisce l'invito e distribuisce le carte a tutti i giocatori che accettano tale invito, una alla volta, cominciando da quello alla sua sinistra e proseguendo in senso orario, fino a che ogni giocatore abbia ricevuto cinque carte.
Il cartaio provvede successivamente a ritirare da ogni giocatore le carte cambiate e a distribuire, questa volta tutte insieme, le carte sostitutive.
Poiché il primo giocatore che deve parlare è quello di sinistra, il cartaio ha la parola per ultimo, cosa che costituisce un vantaggio 'strategico' in quanto egli può decidere il proprio comportamento dopo aver osservato quello degli altri.
Nella mano successiva la funzione di cartaio è assunta dal primo giocatore a destra del cartaio precedente.
Cip è un modo di indicare il valore della fiche di importo minore tra quelle disponibili in una mano e corrisponde quindi alla scommessa di valore più basso possibile.
Tale valore non è costante durante una partita perché se il numero di giocatori diminuisce per l'eliminazione di qualcuno di essi, il livello del gioco si alza, cioè inviti, aperture, rilanci e conseguentemente i piatti che si formano diventano più cospicui.
Ogni volta che, in modalità interattiva, l'utente deve prendere una decisione di gioco, appare sullo schermo una apposita interfaccia grafica, che, attivata con il mouse, comunica al programma la decisione.
I dialoghi sono di due tipi:
Quando, al termine di una mano, la somma posseduta da un giocatore risulta insufficiente a pagare l'invito massimo della mano successiva, cioè il giocatore ha messo nel piatto, per invito, apertura, puntate o rilanci, più di quanto possedeva, e ha perso, il giocatore viene eliminato e quindi non partecipa più alle mani successive.
A questo punto si riducono le carte del mazzo, la carta minima aumenta di un punto e anche il valore delle fiches cambia.
Le scommesse diventano quindi più alte e il rischio del gioco aumenta, come del resto aumenta pure l'importo delle eventuali vincite.
Le fiches sono i gettoni di vario valore che ogni giocatore ha a disposizione per effettuare le proprie scommesse (inviti, aperture, puntate, rilanci) o per accettare quelle proposte da altri.
La fiche di importo minimo è denominata cip.
Il valore delle fiches varia a seconda del numero di giocatori presenti nel gioco, cioè quello impostato nell'apposito campo dell'interfaccia di assetto meno quelli eliminati.
Il numero di giocatori all'inizio di una partita di default è 6. Questo valore, in questa versione del gioco, può essere variato da un minimo di di 2 ad un massimo di 6 attivando l'apposita funzione di Assetto del menù.
Ogni giocatore è caratterizzato dalle seguenti proprietà.
Stack: ogni giocatore possiede un certo ammontare di denaro in unità definibili dal menù assetto, che può giocarsi; tale importo, inizialmente uguale per tutti è fissato a 1000.
Quando la perdita supera tale somma il giocatore viene eliminato.
I giocatori sono simulati dal programma, tranne eventualmente il N.1, il cui comportamento può essere, se il gioco è interattivo, controllato dall'utente.
I giocatori simulati prendono autonomamente le loro decisioni di gioco riferendosi ai dati registrati in un apposito database; nel modo interattivo tutte le decisioni del N.1 vengono sottoposte all'utente con appositi dialoghi.
Questa applicazione permette due modalità di gioco:
Il gioco interattivo si svolge con la partecipazione dell'utente che controlla il comportamento del giocatore numero 1. Il gioco è interattivo se nell'apposito campo del menù si scrive un nome a piacimento.
In questa modalità di gioco, che dovrebbe essere quella usuale, l'utente vede solo le proprie carte e deve comunicare le proprie decisioni al programma attraverso appositi dialoghi.
Le carte degli altri giocatori gli rimarranno nascoste a meno che non sia necessario un confronto finale di punti per vedere chi vince il piatto. In questo caso i contendenti devono scoprire le proprie carte e dichiarare il punto realizzato.
Nel caso che nessuno giochi o perché non c'è l'apertura (e quindi bisogna ripetere la mano perché nessuno si può impadronire del piatto) o perché nessuno sta alla scommessa di chi ha aperto o puntato o rilanciato, la mano termina senza che l'utente possa vedere le carte degli avversari.
Il nome scritto viene usato nella compilazione delle graduatorie di gioco.
Il cartaio, all'inizio di una mano, mette nel piatto una certa cifra, detta invito. L'invito non può superare il valore delle fiches di valore massimo disponibile nella mano.
Tutti gli altri giocatori devono porre nel piatto una cifra risultante dall'invito meno il valore del cip, cioè della minima cifra che può essere giocata.
Una partita, di solito, non può superare una certa durata prestabilita in minuti. Se l'utente intende variare tale durata deve attivare il menù Assetto e modificare il campo relativo a questo parametro.
Nel gioco all'italiana, allo scopo di produrre punti più significativi, non si usano tutte le 52 carte del mazzo francese. Si usa un mazzo ridotto in cui per ogni seme la carta più piccola si ottiene sottraendo da 11 il numero di giocatori.
Ad esempio, se si gioca in sei, la carta più piccola è il cinque e il mazzo è formato da 40 carte;
se si gioca in quattro, la carta più piccola è il sette e il mazzo è formato da 32 carte.
L'uso di un mazzo ridotto comporta un cambiamento nella probabilità dei punteggi. In particolare il colore risulta meno probabile del full quindi, a differenza di quanto succede nelle versioni americane del poker, il colore vice sul full.
Il piatto è la somma che si forma nel corso di una mano, a partire dall' invito del cartaio e dall'accettazione dell'invito da parte degli altri giocatori e quindi con l'apertura, le puntate e i rilanci.
Solitamente al termine di una mano il piatto viene vinto da uno dei giocatori, quindi il piatto si azzera con contemporaneo aumento della somma a disposizione del giocatore.
Se nessuno dei giocatori apre, il piatto rimane in palio alla mano successiva.
La puntata è l'importo della scommessa che il giocatore che ha diritto di parola, solitamente quello che ha aperto o chi lo segue se chi ha aperto 'passa', impone agli altri giocatori se vogliono arrivare al confronto tra i punti per vedere a chi tocca il piatto.
La puntata non può superare il piatto. Un giocatore può fare una puntata solo se ha soldi necessari per la puntata minima.
I punti, in ordine crescente di valore, sono i seguenti:
E` ammessa anche la scala minima, cioè la scala realizzata anteponendo l'asso alla carta minima. Ad esempio A5678. La scala minima vale meno di tutte le altre scale.
Se due scale arrivano alla stessa carta vince quella che ha tale carta di seme più alto.
Ovviamente, tra due coppie o tra due poker, vince chi realizza il punto con carte più alte.
Se il punto è uguale si confrontano le carte rimanenti. Ad esempio tra due coppie di assi vince quella che ha la carta più alta tra le rimanenti.
Se tutte le carte sono corrispondenti si confronta il seme della carta più alta.
Se non si realizza nessuna delle combinazioni precedenti si guarda alla carta più alta e anche in questo caso, a parità di carta più alta si confrontano le successive.
In caso di completa parità si confronta il seme della carta più alta.
Ogni giocatore quando la mano arriva a lui ha la possibilità di aumentare l'importo della scommessa fatta da un giocatore precedente di una quantità aggiuntiva, detta rilancio, in modo tale che tutti i giocatori successivi, se vorranno giocare, dovranno corrispondere un importo dato dalla somma della puntata più il rilancio, mentre i precedenti, che già avevano coperto la puntata, dovranno corrispondere solo il rilancio.
In questa versione del Poker il numero di rilanci è limitato di default a 3. Per modificare questo numero, è possibile attivare la voce Assetto, e modificando il valore del campo relativo nell'interfaccia che compare.
In questa versione del gioco, il rilancio, come l'apertura e la puntata, non può superare il piatto.
Un giocatore può fare puntate o rilanci solo se possiede soldi sufficienti. In caso contrario può solo vedere o ritirarsi dal gioco.
I semi delle carte del mazzo francese sono, in ordine crescente di valore, picche, fiori, quadri, cuori.
Il seme delle carte è rilevante nel confronto tra alcuni punti.
Ad esempio:
All'inizio di ogni partita ogni giocatore possiede una certa dotazione di denaro, uguale per tutti i giocatori. Da questa dotazione egli può attingere per le proprie scommesse o per accettare quelle degli altri giocatori. Ovviamente tale cifra diminuisce quando il giocatore perde ed aumenta invece dell'importo del piatto quando il giocatore vince.
Se tale cifra è minore del possibile invito massimo della mano successiva, il giocatore non ha più i requisiti per giocare e viene eliminato.
Questa applicazione comprende un database di statistiche generato con un metodo di simulazione Montecarlo, che ha registrato gli esiti di centinaia di migliaia di partite e per ogni servizio, cioè per ogni gruppo di cinque carte che può essere ricevuto da un giocatore, ha contato quante volte è capitato e quante volte ha vinto. In base a questi dati è stata calcolata la probabilità di vincere di un particolare servizio e in base a questa probabilità i giocatori simulati prendono le proprie decisioni di gioco.
I record di questo database sono usati anche per fornire informazioni all'utente nelle partite interattive: se nel menù si setta il campo probabilità, durante il gioco l'utente viene informato della probabilità di vincita del suo servizio.
La partita termina quando si verifica una delle seguenti condizioni:
Al termine delle partite interattive viene effettuato l'aggiornamento della graduatoria dei punteggi dei vincitori.
Questa classifica è visibile se si permette al proprio browser di mostrare i popup.
ultima revisione: Maggio 2017