6. Rette perpendicolari


Data nel piano cartesiano Oxy la retta r: y = mx passante per l'origine O, detto α il valore assoluto dell'angolo acuto che essa forma con il verso positivo dell'asse della ascisse, per la (4.8) si ha

Eqn001.gif

fig001.gif

Se si indica con s: y = m' x la retta perpendicolare a r in O e con β il valore assoluto dell'angolo acuto che essa forma con il verso positivo dell'asse delle ascisse, e se si suppone, come in figura, che α sia positivo e quindi β negativo, si ha

Eqn002.gif

β è il complementare di α e quindi

Eqn003.gif

In definitiva

Eqn004.gif

Date due rette perpendicolari qualunque, si potranno sempre tracciare le rette ad esse parallele per l'origine e quindi con gli stessi coefficienti angolari.

Quindi se due rette sono perpendicolari, i loro coefficienti angolari sono antireciproci.

Si lascia al lettore la dimostrazione del teorema inverso per concludere quindi che condizione necessaria e sufficiente perché due rette siano perpendicolari è che i loro coefficienti angolari siano antireciproci

Ovviamente le considerazioni esposte valgono solo per le rette dotate di coefficiente angolare: si ricorda che l'asse delle ordinate e le rette ad esso parallele non hanno coefficiente angolare.