Il termine aghifoglie designa genericamente l'insieme degli alberi con foglie strette e sottili. Solitamente le foglie di questi alberi si rinnovano continuamente nel corso dell'anno e sono presenti anche nel corso dell'inverno.
I nomi delle aghifoglie più diffuse sul territorio italiano derivano di norma da Latino classico, ma hanno origini più antiche risalenti alle prime fasi della colonizzazione indoeuropea o, come nel caso di cipresso, allo strato mediterraneo.
Alcuni di questi nomi, come quelli in *corb- / *crov e *mel-, non sono stati acquisiti dal Latino e appaiono solo in lingue o dialetti romanzi.
Nel seguito i riferimenti alle radici indoeuropee rimandano a
Indogermanisches etymologisches Wörterbuch di J. Pokorny, citato come IEW,
in cui sono disponibili molti esempi e trascrizioni fonetiche più accurate.
I riferimenti al Latino dei documenti medioevali derivanti da varianti popolari del Latino letterario classico o dalla latinizzazione di termini
importati da altre lingue rimandano al Glossarium mediae et infimae latinitatis
di Charles du Fresne sieur du Cange, citato come Du Cange.
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